Il trattamento dei punti del corpo con l'Agopuntura può essere
adoperato in pressocchè tutte le condizioni, come medicina curativa
e preventiva.
L'unica controindicazione assoluta è l'emofilia (in questi casi
si adopera il Qigong).
Nei bambini, specie se piccoli, si preferisce il Massaggio o
il trattamento senza manipolazione dell'ago filiforme.
La tecnica è sterile e praticamente indolore, assolutamente
non traumatica. Il gradimento soggettivo del paziente è molto
alto.
L'efficacia clinica è altamente corroborata, trattandosi, in
pratica, della terapia più collaudata del mondo.
Quasi sempre è utile associare il trattamento di Agopuntura
alla Dietoterapia ed alla Fitoterapia tradizionale (ovvero,
in occidente, all'Omeopatia).
Le indicazioni sono individuali, sono cioè poste dal medico
dopo la diagnosi personale.
In Italia, l'agopuntore dev'essere un medico capace di fare
una doppia diagnosi (in Medicina convenzionale e in Medicina
Cinese), egli è quindi sempre nella condizione di indicare il
trattamento di Agopuntura dove può effettivamente giovare, in
alternativa od in associazione con altre metodiche.
Quasi mai l'Agopuntura è un intervento sintomatico, è una cura
sui determinanti della malattia e spesso mira ad essere risolutiva.
A titolo del tutto esemplificativo, riportiamo "le indicazione
ai trattamenti con Agopuntura" raccomandate dall'Organizzazione
Mondiale della Sanità (OMS).
1. Terapia del dolore:
- Cefalee in genere
- Disturbi a carico dell'apparato locomotore ( compresa la patologia sportiva)
- Artrosi
- Artriti, compresa l'artrite reumatoide
- Periartriti
- Nevralgie trigimenale e post-erpetiche
- Sciatalgie
- Trattamento incruento delle ernie discali
2. Disturbi neurologici:
- Paralisi del facciale
- Esiti di accidenti cerebrovascolari
- Esiti da traumi cranioencefalici e midollari
- Trattamento degli handicap motori da cerebropatie infantili
- Morbo di Parkinson
- Enuresi
- Incontinenza urinaria
- Impotenza
- Ansia
- Depressione
3. Apparato respiratorio e ORL:
- Asma bronchiale
- Riniti allergiche e non
- Sinusiti
- Acufeni
- Vertigini
4. Disturbi digestivi:
- Problemi psicosomatici
- Stipsi
- Diarrea
- Patologie a carico di fegato e colecisti
5. Disturbi endocrini:
- Diabete
- Obesità
- Patologie tiroidee
6. Disturbi ginecologici:
- Dismenorrea e alterazioni del ciclo mestruale
- Sterilità
- Trattamento della menopausa
7. Disordini del sangue:
- Trattamenti post-terapie chemioterapiche e radioterapiche
8. Disturbi cardiovascolari:
- Disturbi psicosomatici
- Nevrosi cardiaca
- Aritmia
- Coadiuvante nel trattamento dell'ipertensione